I SANNAZZARESI E L'EMIGRAZIONE
Famiglie sannazzaresi nel mondo
Gli Zucca in Francia.
Negli anni
'20 Michele Zucca gestiva il mulino di Sannazzaro, lungo
la Costa, sul sentiero che portava a Mezzano. Il mulino
era però troppo piccolo per dar lavoro ai 4 figli maschi
(Domenico, Siro, Dionigi e Camillo). Vi erano inoltre due
figlie, Giuseppina e Mariuccia. Avute informazioni sulla
possibilità di sviluppare un lavoro analogo in Francia,
nella zona del Gers (Pirenei), nel 1924 Domenico partì
prima per Mirande, ove rimase meno di 3 anni, per poi
trasferirsi a Plaisance. Raggiunto dai fratelli, acquistò
un mulino alimentato ad acqua mediante un canale di circa
10 Km costruito al tempo di Napoleone III. I quattro
fratelli e la sorella Mariuccia impegnarono tutte le loro
sostanze per ammodernare il mulino, inserendosi molto bene
nell'ambiente locale. La guerra. purtroppo, diede loro
gravi problemi, essendo rimasti cittadini italiani.
Dionigi fece in tempo a rientrare in Italia. Domenico,
dopo essersi trasferito a MonteCarlo, rientrò in Italia
nel 1944. Siro, Camillo e Mariuccia rimasero, ma tutti i
loro beni mobili furono requisiti, mentre venne loro
imposto un socio francese per permettere di continuare
l'attività del mulino. Dopo la guerra, i fratelli,
nuovamente riuniti, dovettero di fatto ricomprarsi la
maggioranza del mulino e poi, tra il 1949 ed il 1950,
provvedere ad un ulteriore ammodernamento con nuovi
macchinari. Successivamente, Domenico e Dionigi
rientrarono in Italia, mentre l'attività continuò con Siro
e Camillo. A partire dal 1981 fu il genero di Camillo a
continuare la conduzione, ma nel 1992 il mulino cessò
l'attività e fu venduto. Attualmente, di proprietà del
Comune, è dato in affitto ad una Ditta che costruisce
organi da chiesa.
Piercarlo de Ghislanzoni Cardoli
(Da "Sannazzaresi nel mondo", L'Eco di Sannazzaro, dicembre 1996)
Gli Arpiani in America
I Bianchi in Libia
I Sannazzaresi e l'emigrazione: ragioni di un fenomeno sociale che interessò il paese e tutta la Lomellina tra fine '800 e primi decenni del '900 (Da "Una terra una popolazione - Sannazzaro de' Burgondi attraverso il suo giornale - 1890/1926" di Alessandro Savini, 1987).
Oriundi Sannazzaresi: dopo aver visitato il sito, alcuni navigatori, figli o nipoti o parenti di ex-Sannazzaresi, si sono messi in contatto con il curatore di queste pagine allacciando, in qualche caso, un amichevole, interessante rapporto epistolare, con reciproco scambio di notizie tramite e-mail.