PAOLO MAGGI (1810-1890), riscoperta di un pittore dell'ottocento.
OPERE IN PALAZZO CORDERA
Affresco
soffitto salone di ricevimento
(m 6 x 7)
Affreschi soffitto
Sala riunione
(m 6 x 7)
Affresco
quadratura salone d'onore
(m 5 x 5)
Anticamente appartenuto alla famiglia milanese dei Bigli, il palazzo strutturato a forma di U si colloca nel centro del paese. La facciata conserva belle forme neoclassiche con frontone centrale, portale con arco a tutto sesto e balcone al piano nobile. Gli interni riprendono lo stile ottocentesco; la quadratura baroccheggiante nello scalone donore č opera di Paolo Maggi. Riconfermando la sua perizia tecnica, il pittore dimostra la completa padronanza dei suoi mezzi artistici realizzando un effetto di scorcio con la balaustra aggettante dal soffitto.
(Progetto generale della ricerca: Stefania Gatti, Letterio Risitano e Fiorenza Marziani. Documentazione fotografica: Enrico Ferri, con i contributi iconografici di Andrea Scarpin, Mario Grumelli e Gianmario Fontana. P. g. c.)